5. La via del socialismo
Secondo i media occidentali la Cina sta sprofondando nel
caos economico, nella guerra sociale e nella fame da più di venti anni. La verità
sembra essere altrove. La Cina
mostra una salute economica insolente, e la popolazione affronta il futuro, con
ottimismo e speranza, nonostante le sfide importanti da risolvere.
(Chan-Lee
2006).
Il presente in Cina e cambia con un'accelerazione costante. Un europeo avrebbe dovuto vivere quattrocento anni per vivere un cambiamento così radicale.
Yu Hua, romanziere (Financial Times, 09-10 Aprile, 2005, p. W3).
Il presente in Cina e cambia con un'accelerazione costante. Un europeo avrebbe dovuto vivere quattrocento anni per vivere un cambiamento così radicale.
Yu Hua, romanziere (Financial Times, 09-10 Aprile, 2005, p. W3).
Per la sua rapidità, la sua profondità. la crescita cinese non ha nulla di comparabile con tutto ciò che noi abbiamo potuto conoscere nella storia economica del mondo.
Jean- Louis Gombeau. Economista. Giornalista al CP-AN. 2011
Dal 1949 al 2009 il Pil cinese è aumentato di 77 volte, l’incasso fiscale di 1000 volte, la produzione elettrica di 805 volte, il volume del commercio estero di 2266 volte, la riserva di valuta estera di 14mila volte. Dal 1978, in particolare, la Cina registra una crescita media del Pil del 9,5%. Il reddito pro capite annuale in quell’anno era di 200 dollari (per 1 miliardo di persone). Nel 2010 ha raggiunto i 5000 dollari (per 1 miliardo 350 milioni di persone). È già la seconda economia mondiale ed entro il 2025 scavalcherà anche gli Stati Uniti (ogni dodici mesi Goldman Sachs rivede la previsione, anticipandola di qualche anno). Ciò che rileva è che questa poderosa crescita economica è stata posta al servizio di un altrettanto imponente piano di sviluppo infrastrutturale, di opere pubbliche, di urbanizzazione e industrializzazione del Paese (del quale, al fine di capirne per intero la portata, non vanno mai dimenticate le dimensioni). Oggi la Cina, grazie ad esso, è un Paese in larga misura avanzato e che ogni anno sottrae all’arretratezza e alla povertà milioni di contadini. Con un modello di sviluppo – vi accenno soltanto – qualitativamente superiore a gran parte dei modelli capitalistici occidentali per esempio sul terreno cruciale della questione ambientale e della sensibilità ecologica, come dimostrano la campagna di riforestazione decisa nel 2008 dal governo e lo sviluppo del settore delle energie pulite e rinnovabili (dal 2008 la Cina è il primo Paese al mondo per questo tipo di investimenti)